Autobus gratis per tutti a Genova. Ecco la soluzione per alleggerire il traffico genovese e ripulire l’aria di una città che si è posizionata al 53esimo posto nella classifica delle più green d’Italia.
Il Sindaco Bucci spiega che il progetto potrà essere realtà entro un anno e mezzo: serviranno circa 65/70 milioni all’anno.
“Alcuni li stiamo trovando e adesso se mettiamo la congestion charge – cioè la tassa per circolare in centro – come a Milano vediamo dove arriviamo” ha detto il Sindaco.
Se il progetto si realizzerà Genova sarà una delle prime città europee a farlo.
“La mobilità deve diventare un servizio come l’acqua o l’elettricità. Se tu vai sull’autobus senza pensare al biglietto caspita se ti viene voglia di usarlo. Bisogna arrivare ad avere il trasporto facile”.
Queste le dichiarazioni che il Sindaco Bucci ha rilasciato ieri in occasione dell’inaugurazione di piazza Rizzolio a Cornigliano.
Il Comune ha già fatto tentativi per sperimentare questa soluzione: da novembre 2021 a dicembre di quest’anno è attivo il servizio di gratuito di trasporto verticale tramite l’uso di cremagliere, funicolari e ascensori.
L’iniziativa è piaciuta molto ai genovesi con l’incremento del 33% dell’utilizzo di mezzi verticali, il 25% che ha usufruito dei mezzi gratuiti ha modificato le proprie abitudini di viaggio e il 25% di chi ne ha usufruito prima viaggiava con mezzi privati.
Da quasi un anno quindi è attiva la sperimentazione di trasporto verticale gratuito nella fascia oraria che va dalle 10 alle 18.
Autobus gratis è l’obiettivo per la Genova del futuro: ridurre le emissioni di CO2 e alleggerire il traffico nelle strade cittadine.
La mobilità è un tema che sta a cuore al Sindaco Marco Bucci, che sta portando avanti anche un progetto di digitalizzazione delle strade:
“stiamo completando la digitalizzazione completa di tutta la viabilità cittadina comprese le autostrade, e poi forse anche la città metropolitana. Dobbiamo sapere chi si muove, come si muove e dove va“.
Sapere questo significa poter evitare code, allungare i semafori o diminuirli e soprattutto gestire i parcheggi.
Il vero cruccio dei genovesi sono infatti proprio i parcheggi ma il primo cittadino tranquillizza: “ci sarà un’app che appena imboccata una via ti indicherà il parcheggio più vicino. Ovviamente ci saranno benefici per chi entrerà in città in maniera ecologica“.
Francesca Galleano
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