Sono 81 i nuovi positivi al Covid-19 in Liguria, a fronte di 3.439 tamponi molecolari e 3.388 test antigenici rapidi.
Il dettaglio dei nuovi positivi, riferito alla residenza della persona testata:
- IMPERIA (Asl 1): 37
- SAVONA (Asl 2): 6
- GENOVA: 28, di cui:
• Asl 3: 11
• Asl 4: 17 - LA SPEZIA (Asl 5): 9
- Non riconducibili alla residenza in Liguria: 1
Sono 45 i ricoverati di cui 12 in terapia intensiva, dato stabile rispetto a ieri.
E se da un lato si avvicina la data in cui sarà necessario esibire il green pass, un ordine del giorno presentato dal Pd e approvato all’unanimità in Consiglio regionale chiede i tamponi gratuiti per chi impossibilitato a effettuare il vaccino.
“Abbiamo ottenuto dalla giunta Toti, di impegnarsi su questo fronte, per consentire mobilità e socialità in sicurezza alla maggior parte della popolazione ligure, anche quella che per età o particolari condizioni sanitarie, a causa di patologie pregresse, è impossibilitata a ricevere il vaccino” spiega il consigliere del PD Roberto Arboscello.
Dal 6 agosto infatti, per accedere a qualsiasi tipo di servizio di ristorazione al tavolo al chiuso, spettacoli, eventi e competizioni sportive, musei, istituti e luoghi di cultura, piscine, palestre, centri benessere, fiere, sagre, convegni e congressi, centri termali, parchi tematici e di divertimento, centri culturali e ricreativi, sale da gioco e casinò, concorsi pubblici sarà necessario esibire il green pass.
Il green pass certifica di:
- aver fatto la vaccinazione anti COVID-19 (in Italia viene emessa sia alla prima dose sia al completamento del ciclo vaccinale)
- essere negativi al test molecolare o antigenico rapido nelle ultime 48 ore
- essere guariti dal COVID-19 negli ultimi sei mesi.
Un problema anche economico quindi per chi, non potendo ricevere il vaccino, sarà costretto a effettuare test molecolari.